Una città giusta, di tutti e per tutti.

Cari montoresi,

La coalizione di forze civiche, che sostiene la mia riconferma, si ripropone con le sue energie più vitali, leali e coerenti alle elezioni dell’8 e 9 giugno 2024 per completare e rilanciare l’azione amministrativa per la città di Montoro.

Alle spalle gli anni difficili della pandemia, durante i quali l’amministrazione ha lavorato duramente per garantire condizioni di sicurezza e serenità alla nostra comunità, ora ci concentriamo sul futuro.

La centralità delle persone è stata e resta la priorità del nostro programma di buon governo.

Tanto è stato fatto in questi anni, ma si può fare ancora di più e meglio.

È nostro dovere ascoltare i cittadini, raccogliere critiche, proposte e suggerimenti per costruire insieme la città vivibile, sostenibile, inclusiva.

Il percorso avviato dieci anni fa, con l’unificazione dei due Comuni, in un territorio vasto, costituito da tante frazioni, richiede tempi e scelte difficili e coraggiose.

Tuttavia, è possibile contare su radici solide e un ricco patrimonio culturale capace di superare, con uno sforzo collettivo, possibili divisioni e ritardi.

Vogliamo costruire la città-comunità per le future generazioni. È necessario un maggiore impegno sul piano culturale.

Nostro obiettivo è realizzare il Teatro comunale e superare ritardi che hanno una chiara responsabilità: si tratta di persone che, con impudenza e spudoratezza, chiedono il rinnovamento della politica, dopo aver ricoperto cariche per decenni nei due Comuni prima dell’unificazione.

Intanto si rendono fruibili altri luoghi di aggregazione, come il Centro Sociale Sindacale, interamente ristrutturato, si apre la Pinacoteca comunale e, prossimamente, il Museo delle tradizioni contadine.

L’Università degli studi di Salerno utilizzerà la sede del Convento di S. Maria degli Angeli per importanti progetti di promozione culturale.

Il Forum dei Giovani ha una nuova sede.

Abbiamo sostenuto ed incoraggiato le principali manifestazioni promosse dalle associazioni nelle diverse frazioni.

Abbiamo lavorato sull’impiantistica sportiva e vogliamo fare ancora di più per offrire spazi ai nostri giovani.

Servono nuove infrastrutture, unitarie ed integrate, servizi più qualificati ed innovativi ed una mobilità sostenibile finalizzata al trasporto ecocompatibile.

La navetta che collega le diverse frazioni è una risposta, ancora parziale, alle esigenze del trasporto pubblico locale.

Bisogna potenziare i collegamenti con l’Università.

Il nostro Comune si colloca al centro di un’area vasta interessata a qualificati interventi di sviluppo: l’elettrificazione della linea FS Salerno-Avellino-Benevento avvicina la nostra città alla stazione dell’alta velocità ed all’Aeroporto Costa d’Amalfi.

Bisogna garantire risposte alle persone che vivono condizioni di disagio e di emarginazione.

È necessario dare più forza alla nostra città nel Piano di Zona, dove si poteva fare molto di più per i montoresi: serve un impegno rinnovato per realizzare nuovi e qualificati servizi per le persone e per le famiglie.

Il ripristino dei servizi del Walter Tobagi, il centro diabetologico, la casa della comunità, il sostegno psicologico gratuito, sono i risultati di un nostro duro lavoro.

Nessuno deve restare solo e indietro.

Vogliamo garantire benessere, integrazione, accoglienza.

Occorre una attenzione particolare per le attività produttive che nel corso degli anni sono nate e si sono sviluppate, garantendo reddito ed occupazione.

È nostro interesse accompagnare il mondo delle imprese per qualificare e potenziare nuove ed innovative iniziative per favorire lo sviluppo.

Sono nate nuove attività ricettive e della ristorazione e nuove aziende agricole impegnate per la valorizzazione delle nostre tipicità e noi dobbiamo continuare a promuovere ed a proporre progetti di qualità con il coinvolgimento e la collaborazione del ricco patrimonio associativo della società montorese.

L’abolizione dell’IMU agricola è una risposta importante.

Per la pianificazione urbanistica bisogna coinvolgere cittadini e associazioni e non solo gli addetti ai lavori.

Nessun ritardo ma la volontà di garantire un nuovo strumento di rigenerazione urbana e corretta pianificazione.

Abbiamo fatto passi avanti sul terreno dell’ambiente, della raccolta differenziata e della pulizia della città e tuttavia siamo consapevoli che bisogna fare di più per la cura di strade, parchi, spazi pubblici.

Quaranta aiuole circa sono state affidate alla cura dei privati.

Abbiamo posto fine all’emergenza idrica, creato gli sportelli dell’Alto Calore e del Consorzio di bonifica.

Abbiamo reso più sicura la città con gli impianti di videosorveglianza e con la stazione radiomobile dei Carabinieri.

Il nostro civismo non si contrappone alla buona politica ed alla filiera istituzionale. Rinnoviamo la disponibilità al dialogo e ad un corretto rapporto finalizzato ad intercettare finanziamenti utili alla nostra Montoro sulla base di progetti credibili.

Tuttavia abbiamo registrato, negli ultimi tempi, condizionamenti politici che alimentano divisioni, contrapposizioni, tradimenti.

Respingiamo strumentalizzazioni dannose e restiamo fedeli al nostro mandato, confermando il nostro impegno a garantire autonomia e dignità a Montoro senza dipendenze da capibastone e padrini politici.

Per difendere Montoro serve un rinnovato consenso a forze che hanno dato prova di poter rinunciare a cariche per il bene della nostra terra ed impegnarsi ad aprire una fase costituente con il contributo delle forze migliori. Montoro saprà battere cacicchi provinciali e regionali interessati a controllare voti ed affari attraverso vassalli di casa nostra.

Il vostro Sindaco